Presentazione

Una delle più grandi isole delle Piccole Antille e cuore dei Caraibi Francesi, Guadalupa è caratterizzata da una vivace atmosfera creola. Vista dall’alto, ha la forma di una grande farfalla posata sul mare; le sue due ali, Grande Terre e Basse Terre, sono separate da uno stretto braccio di mare chiamato Rivière Salée. Guadalupa è tranquillità, relax, sorrisi, spezie, culture e tradizioni, natura selvaggia, spiagge di sabbia fine e mare turchese, persone accoglienti e disponibili.

Da non perdere

Terre-de-Haut

•Il Forte Napoléon che ospita un museo sulla storia di Les Saintes e offre una vista mozzafiato sulla baia di Les Saintes

• Il Pan di Zucchero con la sua affascinante spiaggia • L’ansa Crawen, molto intima, per chi ama la natura

• La spiaggia di Pompierre, un vero paesaggio da cartolina, attrezzata con aree pic-nicTerre-de-Bas

• Le vestigia dell’antica fabbrica di ceramica

• La magnifica spiaggia della Grande-Anse

• L’affascinante villaggio di Petite-Anse

• I sentieri di Dessus de l’Etang e delle Falaises per splendide randonnées

Informazioni Utili

Lingua: quella ufficiale è il francese, ma i locali usano spesso il creolo per parlare tra loro. L’inglese è per lo più parlato ad un livello scolastico, ma è d’uso nel settore turistico

Religione: la maggioranza della popolazione è cattolica, la restante minima parte è protestante e induista.

Fuso Orario: 5 ore indietro rispetto all’Italia, 6 ore quando vige l’ora legale.

Documenti: La Guadalupa fa parte dell’unione Europea, quindi è sufficiente la carta d’identità, valida per l’espatrio, per tutti i cittadini europei. Il passaporto è utile, nel caso in cui visitate isole vicine. Il visto di ingresso non è necessario per i cittadini dell’U.E.

Moneta: Euro

Sport: lo sport principale è il calcio.

Curiosità

Nella città di Pointe-à-Pitre, si svolge la Festa delle Fertilità. Sono invitati tutti coloro che vogliono partecipare e chi vuole propiziare la propria fertilità, quindi donne incinte con rispettivi mariti, bambini, allevatrici, ostetriche. In questa occasione i partecipanti si vestono con vesti tradizionali creoli, colorati e vistosi, le donne hanno ampie e lunghe vesti, pizzi copri capi vistosi e si adornano di gioielli e ventagli.

La festa inizia con la celebrazione della Messa che avviene nella cattedrale della città, conclusasi, uscendo, inizia una sfilata, secondo un preciso rituale, prima i bambini, poi le allevatrici e così via.

I gruppi che escono e sfilano, si fermano per essere osservati e fotografati dalle persone che attendono fuori.

Dopo, si forma un corteo che a piedi, porta nella grande piazza del municipio, e qui, all’interno di una area recintata, con un’orchestra ed un palco che ospita i bambini, inizia la vera festa. Gli adulti iniziano a ballare al ritmo di una musica che richiama melodie locali.

Il ballo si volge in modo ordinato e con ritmi lenti, si formano diversi gruppi che con le loro movenze disegnano specifiche coreografie.