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Brasile Minas Gerais – Rio
15 GIORNI 13 NOTTI
Un originale viaggio nel Brasile sudorientale, in una zona che vanta la concentrazione di vestigia storico-architettoniche tra le più alte di tutto il paese.
Belo Horizonte, la capitale del Minas Gerais – l’Istituto Inhotim: il museo di arte contemporanea all’aperto più grande del mondo – le città coloniali di Ouro Preto, Mariana, Congonhas, São João del Rei e Tiradentes, lungo la strada Reale dell’Oro – lo storico treno a Vapore “Maria Fumosa” – l’aspro paesaggio del Parco Nazionale di Itatiaia – la pittoresca città coloniale di Paraty, sulla costa atlantica, e la navigazione nel fiordo di Mamanguà – le fazendas storiche dello Stato di Rio lungo la rotta del caffè – l’incantevole località montana di Petropolis – Rio de Janeiro: la “Cidade Maravilhosa”.
N.B. Il viaggio suddetto è a titolo di puro esempio. Dà un’idea di prezzi, località, attrazioni ed esperienze tipici della destinazione, che possono essere inclusi in tutto o in parte nella programmazione dei vari Tour Operator. Potrebbe essere effettuato solo in alcuni periodi dell’anno, in funzione di stagionalità climatiche e situazione socio-politica della destinazione
1° giorno / Partenza dall’Italia
Partenza in serata da Milano Malpensa con voli di linea LATAM per Belo Horizonte via San Paolo. Cena e pernottamento a bordo.
2° giorno / Belo Horizonte – Brumadinho – Belo Horizonte (circa 120 km)
Il museo d’arte contemporanea all’aperto più grande del mondo Arrivo a San Paolo al mattino presto e proseguimento in coincidenza per Belo Horizonte. Arrivo a Belo Horizonte, disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento in hotel. Dopo un breve riposo partenza verso sudovest per Brumadinho per la visita dell’Istituto de Arte Contemporanea Inhotim.
Rientro a Belo Horizonte nel tardo pomeriggio. Pernottamento in hotel.
Pasti: Colazione a bordo. Pranzo e cena liberi.
3° giorno / Belo Horizonte
La capitale del Minas Gerais nonchè la terza città brasiliana per dimensioni chiamata dalla gente del posto Beagà (pronuncia portoghese dell’acronimo BH), Belo Horizonte deve il nome alla magnifica cornice di montagne che la circonda.
L’espansione urbana rende oggi difficile apprezzare l’ambiente naturale, ma la terza città brasiliana per dimensioni non manca comunque di fascino. Dopo la prima colazione visita dei principali siti d’interesse della città. Il Parco das Mangabeiras, parco urbano di quasi 300 ettari, con giardini progettati dal grande paesaggista Burle Marx; la Stazione Centrale, in stile vittoriano; il complesso architettonico di Pampulha, con il famoso lago artificiale e la spettacolare chiesa modernista di San Francesco d’Assisi, un vero e proprio gioiello architettonico progettato da Oscar Niemayer, che al suo interno ospita quadri e maioliche di Candido Portinari. Pranzo al premiatissimo Restaurante Xapuri, l’istituzione locale di Dona Nelsa. Si continua con la visita della Praça da Liberdade, il centro culturale di Belo Horizonte, con i giardini ispirati a Versailles, gli edifici storici e i musei. Si conclude con il vivace Mercado Central, con i famosi “botecos”, le
piccole bettole che preparano squisiti spuntini. Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
4° giorno / Belo Horizonte – Mariana – Ouro Preto (circa 130 km)
Le graziose Piazze di Mariana, la vecchia miniera d’oro e le spettacolari chiese di Ouro Preto. Dopo la prima colazione partenza verso sud-est per una breve visita della cidade
historica di Mariana, fondata nel 1711, che vanta due delle piazze più graziose dello stato di Minas Gerais. La suggestiva Piazza Minas Gerais, con una serie di interessanti edifici pubblici, e la verde Piazza Gomes Freire, un luogo splendido in cui fermarsi a sedere per osservare la gente che passa, con uno stagno, un gazebo e le panchine ombreggiate da grandi alberi secolari. I piani terra di molti palazzi storici sono stati trasformati in negozi, boutique e laboratori di artisti. Si prosegue per la visita della Minas de Passagem, un’interessante vecchia miniera d’oro, inaugurata nel 1719. Vi lavoravano gli schiavi neri, molti dei quali persero la vita facendo saltare la roccia con la dinamite. Nel punto più profondo c’è un santuario dedicato ai minatori morti sul lavoro. Si prosegue per Ouro Preto (1.180 m) (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), sicuramente il gioiello più prezioso fra
tutte le squisite città coloniali disseminate nello stato di Minas Gerais. La Piazza Tiradentes, il cuore della città, circondata da interessanti musei e belle chiese. La Chiesa di San Francesco d’Assisi, una delle più importanti testimonianze di arte coloniale brasiliana. L’esterno della chiesa è interamente opera di Aleijadinho, il più raffinato artista barocco del paese, dal medaglione di steatite alla croce francescana a due braccia. L’interno fu dipinto dal fedele collaboratore di Aleijadinho, Manuel da Costa Ataìde. La Chiesa di Nostra Signora del Pilar, la seconda chiesa del Brasile per opulenza (dopo la chiesa di San Francesco a Salvador). Per la sua decorazione furono infatti impiegati 434 kg di oro e argento.
Particolarmente degne di nota le sulture di uccelli che reggono i candelabri, i portali decorati a volute e i capelli di Gesù (capelli veri, donati da un fedele in segno di penitenza). Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
5° giorno / Ouro Preto – Congonhas – São João del Rei – treno per Tiradentes (circa 170 km)
I Profeti di Aleijaninho, la città storica di São João del Rei, il treno a vapore Maria Fumaça, la chiesa degli schiavi neri Dopo la prima colazione partenza per Congonhas, dove si trovano i Profeti, il capolavoro assoluto di Aleijaninho e l’opera d’arte più celebre del Brasile (Patrimonio dell’Umanità UNESCO). Si prosegue per São João del Rei con il suo
inconfondibile aspetto da cidade historica, nonostante la presenza di numerosi grattacieli ed edifici tipici del Brasile del XXI secolo. Il suo centro storico è protetto dalla Sovrintendenza ai Beni Architettonici del Brasile. Trasferimento alla stazione ferroviaria per l’imbarco sul treno storico a vapore Maria Fumaça (circa 40 minuti di viaggio). Arrivo nella cittadina di Tiradentes, chiamata in origine Arraia da Ponta do Morro, “villaggio sulla collina”, ribattezzata successivamente con il nome dell’eroe nazionale, martire dell’Inconfidência Mineira (la “Cospirazione delle Miniere”, il movimento d’indipendenza del 1789), che era nato in una fattoria nei pressi della città. Visita della Chiesa di
Sant’Antonio, costruita nel 1708 dagli schiavi e per gli schiavi, con le sue numerose rappresentazioni di santi dalla pelle nera. Visita della Chafariz de São José, una splendida fontana costruita nel 1749, divisa in tre settori: uno per bere, uno per lavare i panni e il terzo per abbeverare i cavalli. Cena al premiatissimo Restaurante Tragaluz. Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in ristorante.
6° giorno / Tiradentes – Caxambu – Itamonte (circa 230 km)
Le strade secondarie del sud del Minas Gerais e la famosa località termale Dopo la prima colazione partenza verso sud lungo le strade secondarie del Minas Gerais meridionale, una delle regioni più belle del Brasile, con colline lussureggianti che salgono lentamente in direzione della Grande Serra da Mantiqueira. Si attraversano piccoli villaggi come São Vicente de Minas famoso per la produzione di formaggi di grande qualità. Arrivo alla famosa località termale di Caxambu. L’acqua minerale di Caxambu era un tempo molto celebre, come testimoniano le medaglie d’oro vinte all’esposizione Vittorio Emanuele III a Roma nel 1903 e alla Fiera Internazionale di St. Louis nel 1904. Visita del Parque das Águas, con i suoi bei giardini, i canali ombreggiati dagli alberi, un geyser, una seggiovia che sale per 800 m fino alla sommità del Monte Cristo e il suggestivo Balneario Hidroterapico del 1912. Al termine della visita si prosegue per Itamonte. Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena in hotel.
7° giorno / Itamonte – Parco Nazionale di Itatiaia – Cunha – Paraty (circa 270 km)
Gli spettacolari paesaggi di montagna scendendo verso la costa atlantica. Dopo la prima colazione partenza verso sud. Superato il passo (1.800 m) sulla Serra da Mantiqueira, si arriva al Parco Nazionale di Itatiaia ai piedi del massiccio dell’Agulhas Negras. Istituito nel 1937, il Parco Nazinonale di Itatiaia è il più vecchio del Brasile e, grazie all’aspra bellezza del suo paesaggio, anche uno dei più suggestivi. Nella sua vegetazione scura e lussureggiante trovano rifugio oltre 400 specie di uccelli endemici, scimmie e bradipi. Diviso in un settore superiore e uno inferiore, il parco comprende laghi, fiumi, cascate, pascoli alpini e tratti di foresta pluviale atlantica primaria e secondaria. Facile camminata per raggiungere l’incantevole Cascata Itaporani. Pranzo tipico di montagna nella cittadina di Cunha famosa per la gastronomia e l’artigianato. Dopo pranzo si scendono le
pendici della Serra do Mar attraverso la spettacolare strada panoramica che attraversa il Parco Serra da Bocaina ripercorrndo l’antico storico Sentiero dell’Oro che un tempo collegava le miniere del Minas Gerais alla costa di Rio de Janeiro. Lungo il percorso si effettuano numerose soste per apprezzare la foresta atlantica, le belle cascate e il magnifico panorama sulla Baia di Paraty. Arrivo a Paraty in serata. Pernottamento in hotel
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
8° giorno / Paraty
La navigazione della splendida insenatura a forma di fiordo (Saco de Mamanguà) e il pittoresco centro storico di Paraty Dopo la prima colazione trasferimento al porto per l’escursione collettiva in battello (con altri passeggeri di nazionalità mista, circa 5 ore di navigazione) nel Saco de Mamanguà, una splendida insenatura a forma di fiordo che penetra, per 7 km di lunghezza e 2 km di larghezza, all’interno della costa rocciosa a sud-est di Paraty. Nel pomeriggio visita del centro storico di Paraty con i suoi secolari edifici magnificamente conservati. Cena all’ottimo Restaurante Dona Ondina specializzato in pesce e frutti di mare. Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in ristorante.
9° giorno / I dintorni di Paraty (circa 80 km)
Il villaggio e le spiagge di Trindade, la chiesetta di Penha, la cascata di Tobogà, l’antica distilleria di acquavite Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita dei dintorni di Paraty. Il villaggio e le spiagge di Trindade, che occupano un lungo tratto di litorale di straordinaria bellezza a sud di Paraty. La bella chiesetta di Penha. La Cachoeira Tobogà, una cascata d’acqua che scivola sulla pietra levigata e si tuffa
in un’idilliaca piscina naturale circondata dalla rigogliosa vegetazione della giungla. Oltre ad offrire alcuni dei panorami costieri e montani più belli del Brasile sud-orientale questa regione è rinomata anche per l’ottima cachaça (acquavite ottenuta dalla distillazione della canna da zucchero) e non può quindi mancare una visita a un’antica distilleria tradizionale chiamata localmente alambique. Si conclude la giornata con la visita di una bellissima esposizione di orchidee e bromelie. Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
10° giorno / Paraty – Rio das Flores (circa 300 km)
La Costa Verde, la Serra do Mar e le fazendas storiche della Vale do Cafè. Dopo la prima colazione partenza verso nord-est percorrendo dapprima un tratto della bella Costa Verde e risalendo poi le pendici della Serra do Mar tra l’esuberante vegetazione della foresta atlantica e i bellissimi panorami. Si giunge nella Vale do Cafè, a cavallo tra gli stati di Minas Gerais, Rio de Janeiro e San Paolo, che identifica quella regione da dove proveniva, durante il XIX secolo, il 75% di tutto il caffè consumato nel mondo. Oggi conserva un importante patrimonio architettonico: casolari, chiese, strade e fazendas, che appartengono
alla storia imperiale del Brasile e fanno rivivere quel periodo d’oro in cui i baroni del caffè ostentavano la loro ricchezza. Visita della Fazenda Luanda. Pranzo alla Fazenda Boa Vista con piatti tipici cotti in forno a legna. Nel pomeriggio si procede per Rio das Flores per la visita, la cena tipica e il pernottamento nella bellissima Fazenda União, fatta costruire nel 1836 dal visconte di Rio Preto.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in fazenda.
11° giorno / Rio das Flores – Conservatòria – Rio Das Flores (circa 150 km)
Le fazendas storiche della Vale do Cafè e la tradizionale serenata cantata e suonata per le strade di Conservatòria. Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita delle affascinanti fazendas storiche della zona di Rio das Flores, tutte mantenute perfettamente e arredate con mobili originali dell’epoca. Al mattino visita della Fazenda San Antonio e della Fazenda Vista Alegre. Pranzo alla Fazenda Santo Inácio. Nel pomeriggio visita della Fazenda Paraiso. Cena e pernottamento alla Fazenda União. Dopo cena escursione a Conservatòria per assistere a una tipica serenata cantata e suonata per strada.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo e cena in fazenda.
12° giorno / Rio das Flores – São José das Três Ilhas – Petropolis – Rio de Janeiro (circa 210 km)
Il villaggio dimenticato e l’incantevole località montana residenza estiva della corte imperiale. Dopo la prima colazione partenza verso nord, lungo una strada di montagna, per
raggiungere il villaggio dimenticato di São José das Três Ilhas, con edifici dei secoli XVII e XVIII e un’imponente cattedrale di pietra costruita dagli schiavi. Si procede verso sud per l’incantevole località montana di Petropolis, dal sapore inconfondibilmente europeo, il luogo in cui la corte imperiale di Dom Pedro II trascorreva l’estate quando Rio de Janeiro si faceva troppo afosa. Visita del Museo Imperiale, che conserva, tra le altre cose, la corona imperiale e la penna d’oro, a forma di piuma tempestata di rubini, che fu usata per firmare la Lei Aurea, la legge promulgata nel 1888 con cui furono liberati gli ultimi schiavi del Brasile. Visita della Cattedrale, che ospita le tombe dell’imperatore Dom Pedro II, di sua moglie Dona Teresa, e della loro figlia Princesa Isabel. Visita del
Palàcio de Cristal, costruito in Francia e portato in Brasile nel 1879, un elaborato edificio in vetro e ferro usato in origine come serra per la coltivazione delle orchidee. Si prosegue verso sud per Rio de Janeiro con arrivo in serata. Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
13° giorno / Rio de Janeiro
La “Cidade Maravilhosa”: il Corcovado el il Pão de Açúcar Stretta tra montagne ammantate da foreste lussureggianti e spiagge di bellezza mozzafiato, la “Cidade Maravilhosa” possiede un’infinità di attrattive. Dopo la prima colazione salita, con il treno a cremagliera, sulla cima del Monte Corcovado, che con i suoi 710 metri si erge nel territorio cittadino all’interno del Parque National da Tijuca. Qui la statua del Cristo Redentor, alta 38 metri, con le sue braccia spalancate e tutta l’imponenza delle sue 1.145 tonnellate, contempla la città con un’espressione placida e serena. Dalla cima del Corcovado è possibile ammirare un panorama (Patrimonio dell’Umanità UNESCO) davvero spettacolare
su Rio e sui suoi dintorni: dalla Baia de Guanabara alla Laguna Rodrigo de Freitas. Pranzo alla Churrascaria Palace. Nel pomeriggio si procede con la salita al Pão de Açúcar. Per raggiungere la sommità del monte, a 396 metri di altezza, si devono prendere due funivie. La prima arriva fino al Morro de Urca, a 220 m, da dove si gode una bella vista sulla Baia de Guanabara e sulla sinuosa linea costiera.
La seconda funivia sale fino alla vetta del Pão de Açúcar, da dove si può ammirare la città che si estende ai suoi piedi, con il Monte Corcovado e il Cristo Redentor a ovest e la spiaggia di Copacabana a sud. Pernottamento in hotel.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
14° giorno / Rio de Janeiro – partenza
Rio Popolare: alla scoperta della realtà quotidiana del “carioca” Dopo la prima colazione partenza in metropolitana per la visita del centro di Rio de Janeiro alla scoperta della realtà quotidiana del carioca”. Camminata lungo il Passeio Pùblico fino a raggiungere la famosa Scala Selaròn, seguendo l’Acquedotto di Lapa, uno dei simboli della città. Visita della Piazza Cinelândia con il Teatro Municipale, la Biblioteca Nazionale e il Museo Nazionale di Belle Arti. Pranzo in ristorante popolare. Dopo pranzo si prosegue in minibus per il caratteristico Quartiere di Santa Teresa per la visita del Parco das Ruìnas e
dell’atelier di un rinomato artista locale. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo di linea LATAM per l’Italia via San Paolo. Pernottamento a bordo.
Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena a bordo.
15° giorno / Arrivo in Italia.
Arrivo a Milano Malpensa nel primo pomeriggio.
La quota comprende:
I trasferimenti privati da e per l’aeroporto, i trasporti a terra, i pernottamenti con prima colazione, 15 pasti come specificato, l’escursione collettiva in battello nel Fiordo di Mamanguà, la guida locale di lingua italiana, l’accompagnatore dall’Italia con un minimo di 10 partecipanti, l’assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida.
La quota non comprende:
I voli aerei, i pasti come specificato, le bevande durante i pasti, le mance, gli extra personali, tutto quanto non specificato.