Presentazione

Colori, profumi, suoni, natura imponente e animali selvaggi, un mare cristallino e gente sempre pronta a regalare un sorriso… difficile scegliere quali siano i paesaggi più spettacolari! Un luogo dal fascino ineguagliabile, di emozioni e contraddizioni. Un’occasione per entrare in contatto con una cultura straordinaria basata sulle tradizioni Swahili, le musiche, le danze tradizionali e le cerimonie.
L’Oceano Indiano bagna le sue coste caratterizzate da meravigliose spiagge da sogno. La flora e la fauna sono tra le più ricche e rigogliose del pianeta. Le vaste pianure meridionali sono caratterizzate dalle acacie a ombrello e dai secolari baobab che si adagiano sul tramonto unico africano. Ma ancora gli altopiani centrali e la famosa Rift Valley, la Grande Fossa Tettonica, e le immense riserve naturali create appositamente per le specie in pericolo di estinzione nei parchi nazionali di Tsavo e del Lago Nakuru.
E poi c’è Nairobi, dove tutto si confonde, tutto si vende e si compra, cuore palpitante e cosmopolita, centro brulicante fatto di grattacieli moderni ed edifici simboli del colonialismo, anch’essa parte di una nazione tutta da scoprire. Questo e molto altro è il Kenya.

Curiosità

La stratificazione sociale in Kenya è alla base delle 40 etnie che compongono la popolazione kenyota. I gruppi che appartengono allo status più alto e hanno accesso alle cariche del governo e a posti importanti nelle imprese e istituzioni sono i Kikuyu e i Lou, entre altre etnie con profilo sociale “inferiore”, come i Samburu, che lavorano come guardie forestali e guide nei safari e nel settore del turismo. Nel commercio, soprattutto quello sviluppatosi lungo la costa, si contraddistinguono i negozianti per le loro origini indiane o arabe mentre nelle comunità centrali di pastori coloro che godono di maggior riconoscimento sono i Masai che misurano la loro ricchezza in numero di capi di bestiame e la grandezza della propria famiglia.

Informazioni Utili

LINGUA: Lo swahili è lingua locale per eccellenza più diffusa, con le sue varianti e i vari dialetti. L’inglese è parlato comunemente ed è lingua ufficiale.

RELIGIONE: Il 45% della popolazione è di fede protestante, il 33% di fede cattolica, il 10% di fede musulmana e un altro 10% animista.

FUSO ORARIO: Due ore avanti rispetto all’Italia (un’ora quando in Italia c’è l’ora legale).

DOCUMENTI: è necessario un passaporto con validità residua di almeno sei mesi al momento della richiesta del visto. Occorre altresì essere in possesso di un biglietto aereo di andata e ritorno. E’ necessario il visto di ingresso che può richiesto presso l’Ambasciata del Kenya a Roma o direttamente in aeroporto.

MONETA: Lo scellino keniota (KES).

Itinerari

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